Informazione? Meglio approfondimento

23/06/2014 at 11:36 am

La pochezza della nostra informazione sportiva (per tacere del resto) si vede lamapante e palese con il caso Seedoorf.

E’ arrivata la notizia che Seedoorf si avvarrà di un team di avvocati italiani (tra cui un ex ministro del lavoro) e americani per chiedere al Milan danni morali e materiali.

L’informazione viene proposta con la stessa freddezza e approfondimento di un comunicato ansa o di un post più o meno serio su un blog come questo.

Se fossero davvero degli organi di informazione seri e precisi nel loro lavoro avrebbero dovuto contattare un avvocato un praticante di uno studio legale, un qualcuno che passa per strada che abbia tentato almeno una volta l’esame di diritto del lavoro per chiedere lumi.

A memoria è la prima volta che un allenatore esonerato faccia causa per danni morali e materiali.

Si tratterebbe quindi una sentenza che potrebbe fare giurisprudenza, che potrebbe variare il testo dei contratti e il rapporto di forza tra allenatore e società. Arrivo a chiedermi se un processo del genere potrebbe cambiare qualcosa nei rapporti contrattuali che hanno strutture simili a quelli degli allenatori con le società.

I nostri organi di (dis)informazione invece cosa fanno? Pubblicano la notizia con quache nota di colore ma non danno nessuna informazione in più. Ci si domanda perché nessuno compra più il giornale e perché preferiamo prendere le nostre notizie da siti internet più o meno complottisti? Perché le notizie gossipare e complottiste sono sicuramente più interessanti e affascinanti dei mattinali dei procuratori e delle società in cui si sono trasformati i grandi quotidiani nazionali.

Quando successe il caso Sterling, il proprietario dei Clipper di fatto esautorato dalla lega per le sue dichiarazioni razziste, il sito di sportsillustrated ha pubblicato una cronaca dettagliata affiancata da un articolo molto preciso che raccontava legalmente cosa si potesse fare …

Signori giornalisti e pennivendoli e editori puri o impuri imparate e dateci un servizio per il quale valga la pena spendenre 1.5 euro al giorno ….