internet

05/09/2006 at 7:55 am

Mi sono svegliato pensando ad un articoletto relativo ad un suicida di 30 anni.
Citavano come causa del suicidio internet e la nevrosi provocata da un suo abuso.

Posso comprendere come stare troppo tempo davanti al tubo malefico possa provocare ansie e nervosismi e frustrazione soprattutto quando le persone con cui vorresti comunicare non sono disponibili sono fredde oppure non si fanno trovare ma … c’è un grosso ma.

Non penso che internet sia la causa perchè la causa è un altra.

La causa è quella solitudine che ti prende dentro, quel bisogno di comunicazione frustrato che ti porta a cercare sollievo per il buco nell’anima che ti si forma dentro.

Ti senti solo, ti senti poco capito, la tua vita appare grigia e allora ti butti su internet dove non ti guardano strano se ti avvicini per parlargli, dove hanno voglia di comunicare dove ci sono cento mille centomila altre persone come te che cercano di chiudere il buco.

Il buco sembra chiudersi poi ti affezioni ti innamori e vorresti sentire certe persone sempre e queste persone hanno mille altre cose da fare e non sempre sono li quando tu vorresti e allora quel buco che hai dentro si allarga e ti senti ancora più solo.

Quello che dovremmo capire è che internet è un surrogato un palliativo. comodo e che non implica la fatica di spostarsi ma che nulla soddisfa come incontrarsi di persona camminare per lo stesso pezzo di mondo e guardare la persona con cui si parla negli occhi.

Stare a comunicare solo davanti ad un pc è faticoso ed induce certamente nevrosi.

tornando a bomba quello che mi spaventa non è l’abuso di internet ma la grande enorme solitudine che ci attanaglia in molti perchè non è giusto che un uomo o una donna debbano sentirsi così atrocemente soli e fuori posto.