Pur prendendo cone le molle quanto viene scritto ziliani è pur giornlista mediaset a leggere questo articolo c’è da pensare.

pensare che in realtà tutto lo scandalo del calcio italiano non è stata una rivoluzione di piazza ma una specie di purga con la quale si è tolto un dittatore per metterle un altro.

Un cambiano tutto per non cambiare niente dove gli utili uomini di apparato hanno cambiato casacca ma sono rimasti gli stessi.

IO non ero indiagnato a maggio e non son infervorato adesso: so che il calcio è un gioco taroccato dove il palazzo decide e l’incazzatura come la gioa fa parte della profanda superficialità con cui seguo il calcio.

Il calcio è una bella ocsa di cui parlare. è uina cosa divertente da veder giocare ed è anche bello incazzarsi come delle iene per i torti subiti.

Aiuta a sentirsi in qualche modo attivi senz acompromettersi troppo sono altre le battaglie in cui mettere cuore e anima ma il calcio è una cosa carina dove mettere il cuore perchè alla fine ci si diverte a litigare ci si diverte anche masochisticamente  a soffrire e a sognare una rinascita ad ogni campagna acquisti.

Che siano campioni o brocchi o anche campioni in fieri poco importa ad ogni mercato si spera che possano tirare fuori il meglio di se e farti gioire.

Di cos parlerei in ufficio se non di calcio?

DI donne? Mi faccio gli affari miei …

Di politica? Non ho voglia di litigare ne con quelli ceh la pensano come me ma che non capiscono un tubo ne con quelli che non la pensano come me con cui ci sono profonde divisioni idelogiche …

di lavoro? ne parliamo a sufficenza